Hai bisogno di qualcuno che ti capisca, io non ci riesco più. Io invece t’ho sgamato!

Il nostro eroe mi ha scritto “Hai, forse, bisogno di un medico capace, o di qualcuno che ti capisca, io non ci riesco più….”

I soliti puntini del cavolo e il “non mi capisce più”. Come se mi avesse capito mai. Non capisce il mio amore, non capisce che se faccio finta di sorridere è per non appesantirlo, per non fargli sentire il mio dolore, dovrebbe percepire che è amore, invece no. Lui non mi capisce. Molto bene

Cliccando sulla foto potrete leggere l’intero componimento dei , Poeti della Serra, che capitano proprio a fagiolo. Non ho mai capito che intenzioni avesse e comincia a venirmi il dubbio che lui non abbia mai capito le mie. Non mi ha mai baciato, ma abbiamo fatto qualcosa di più, un ginepraio da cui lui entrava ed usciva a suo piacimento e nel quale io rimanevo invischiata, tranne qualche breve uscita durante le quali è corso da qualcun’altra o via da se stesso. Perché in quel ginepraio c’eravamo noi.

Del voler sciogliere a tutti i costi il ginepraio.

Il titolo dell’articolo è la sua risposta a quanto segue:

Vaffanculo te e…
Le tue immense cazzate
I tuoi”Manco morto”
Le tue stupide scuse
Il tuo bipolarismo
Il tuo ignorarmi quando ti scrivo
Le tue fissazioni con il dolore
I tuoi due pesi e due misure
I tuoi “non torno mai con la stessa donna”
I tuoi “non mi metto con quelle con i figli”
I tuoi “sto bene da solo”
I tuoi “Non esco quando torno da lavoro”
I tuoi “non esco con quelle fidanzate”
I tuoi “se non fossi stata fidanzata potevamo frequentarci”
I tuoi “ti ho rispettato”
I tuoi “ti proteggo da me”
I tuoi “ti voglio bene”
Il tuo complesso di Edipo moltiplicato alla seconda.
Il tuo sapere sempre tutto.
Il tuo sentirti sto cazzo solo perché sei piú grande.
I tuoi “tu non puoi capire”
Il tuo finto pessimismo
I tuoi pipponi infiniti senza mai ascoltare cosa ho da dire.
Il tuo credere di sapere giá cosa avevo da dire.
Il tuo non essere te.
Il tuo non chiudere con me.
Le tue fottute paure.Il tuo sorriso.
Le tue mani.
Tutte le mie lacrime.
Le tue case del cazzo che da sole non fanno la felicità.
E e le tue case vuote perché tanto le donne si sposano per fregare le case ai mariti.
Il pampurio che sei.
Tutti i miei “mi dispiace”
nessun tuo “mi dispiace”
L’uomo senza palle che sei.
Che stai con un’altra
Che fai l’amore con un’altra
Che non mi hai dato neanche un bacio
E me che ancora perdo tempo con te.
E i “che altro ti deve fare per mandarlo a quel paese”
Vaffanculo, ora e per sempre. 

Concludo citando Albert Einstein, perché in questa frase c’è tutto. L’unico problema è che i nostri comportamenti sono stati ambigui perché le parole sono state troppe.

Se vuoi capire una persona, non ascoltare le sue parole, osserva il suo comportamento.

Allora, mettiamo da parte le parole e guardiamo ai fatti! I fatti mi dicono che del dottore ne hai bisogno tu, per presunto (perchè ipotizzato da me) narcisismo covert. Un disturbo poco evidente, ma che consuma, come una goccia, per anni e prima che tu te ne accorga ti succhia via tutto.

Allora sai che c’è basatevi sì sulle parole, quelle dette in faccia (non quelle da leoni da tastiera) ma anche e sopratutto sui comportamenti, quelli subdoli quelli meno evidente!

Senza farvi seghe mentali però! Senò come se dice “è un cavolo e tutt’uno!

Nota seria: la patologia che sospetto è narcisista covert. In base ovviamente alle mie sensazioni e non alle mie competenza. Al solito però è utile leggere per farsi un’idea per poi comunque confrontarsi con uno specialista. In questo caso l’idea me la sono fatta leggendo tra gli altri, questo articolo, di cui vi riporto un estratto, ma che vi consiglio di leggere per intero. I naricisisti covert sono molti difficili da “sgamare”!

  • Tenderà a presentarsi come una persona sfortunata e sofferente con una vita e un passato travagliato. 
  • Si descriverà come una persona romantica, sensibile, forse troppo buona 
  • Può essere consapevole delle sue difficoltà relazionali 
  • All’inizio della relazione le donne credevano di aver conosciuto un uomo” speciale” perchè fuori dagli schemi, intelligente, profondo e con una sensibilità fuori del comune.” Finalmente un uomo con cui si può parlare !”
  • Discorsi sulla paura di amare e sulla difficoltà di stare in una relazione stabile vanno intesi come un avvertimento ( traduco: ” sono fatto così e ci sono molte cose che non posso/ voglio darti, se stai con me devi capirlo e accettarlo senza rimostranze”)
  • La mancanza di autostima e i bassi livelli d’energia rendono ogni giornata un campo di battaglia che lo vede arrivare a sera esausto  “Con tutti i problemi che ho in questo periodo, ci mancavi pure tu !”
  • Instaura rapporti amicali e di coppia sulla base di criteri opportunistici 
  • Fa un minuzioso bilancio di vantaggi e svantaggi e calcola tutto 
  • Paradossalmente più riceve dalla relazione in termini d’affetto, attenzione, economici, più si sente ” bisognoso” e in ” debito” ( sentimenti intollerabili per un narciso) maggiore è la necessità di ristabilire l’equilibrio svalutando la compagna e prendendo le distanze da una relazione che è diventata lo specchio delle proprie manchevolezze personali. 
  • Cerca una partner privilegiata è una compagna in carriera da cui può trarre vantaggi almeno dal punto di vista dell’immagine e con buone disponibilità economiche.
  • Poco in contatto con il loro aspetto pulsionale, vivono come pericolosa la perdita di controllo che c’è nell’ atto sessuale, che comporta un abbandonarsi all’altro. 
  •  Drena ,poco a poco, le energie vitali. 
  • Le donne coinvolte in una relazione con un uomo con questa struttura caratteriale finiscono per ” spegnersi”, ingrassano, trascurano il loro benessere e smettono di fare progetti personali per occuparsi affannosamente di lui.